Domani, in occasione della Giornata internazionale delle donne, verrà proiettato il cortometraggio dal titolo “Due settimane” contro la violenza sulle donne, scritto e diretto da Giovanni Pelliccia, e realizzato dall’associazione “Ameno” Cinema e Motorfrance. Le sale cinematografiche che hanno aderito sono Don Bosco e Due Torri a Potenza, Cinema Nuova Italia a Latronico, Cinema Iris a Lagonegro e Cinema Comunale a Matera. La proiezione è prevista anche a Venosa nella Sala del Trono del Castello Aragonese.
Il cortometraggio ha lo scopo di dire “no” alla violenza sulle donne che celano il segreto del loro dolore non denunciando i soprusi.
La presidente della Commissione regionale pari opportunità, Angela Blasi ha sottolineato che: “il cortometraggio è importante per rendere tutti consapevoli della violenza di genere che è la violazione dei diritti fondamentali dell’essere umano. Il maltrattamento maschile sulle donne – ha proseguito – assume molteplici forme e modalità, sebbene la violenza fisica sia la più facile da riconoscere. I numeri che riguardano i casi di violenza – ha concluso la Presidente della Crpo – sono ancora allarmanti e solo la promozione del rispetto reciproco, della dignità della donna, possono favorire la crescita di persone libere e la prevenzione di tali fenomeni”.
“Il cortometraggio – ha invece evidenziato Giovanni Pelliccia – ha l’obiettivo di sensibilizzare, anche attraverso il cinema, l’opinione pubblica su un tema sociale e trasversale ancora di attualità nella società civile. L’Associazione ‘Ameno Cinema’ opera da 12 anni sul territorio regionale con la creazione di progetti ed eventi che abbracciano la cultura in senso ampio. Abbiamo ritenuto come operatori culturali e non di settore di produrre un cortometraggio sulla condizione difficile delle donne vittime di abusi. La protagonista Elena ha un dialogo diretto con il pubblico; lei avvocatessa sposata con un dirigente pubblico che si racconta nel suo cammino di sofferenza legato ad un matrimonio in crisi”.
L’iniziativa è stata sostenuta anche dai privati, dalla concessionaria potentina Motor France, il cui titolare, Fabio Sarra, ha soittolineato “l’importanza di essere accanto a iniziative a sostegno del rispetto delle persone e di non abbandonare le donne vittime di violenza”.