“Non è più tempo né di “pizzini” e messaggi sublimali, né di chiacchiere in libertà, né di demagogia, ma di verità e responsabilità. La fase che attraversa il centrosinistra lucano con la tornata delle nomine, attuali e future, quindi evitando i due o tre tempi ma decidendo tutto contestualmente allo stesso tavolo, va superata rapidamente nel migliore dei modi per consentire alla coalizione di maggioranza e alla Giunta regionale di affrontare le emergenze sociali, produttive ed occupazionali che la manovra di Governo ha aggravato”. E’ quanto sostiene il vice coordinatore regionale dell’Udc Antonio Flovilla, sottolineando che “l’Udc sinora non ha avuto la possibilità di discutere della situazione politica regionale e mi auguro che ciò possa avvenire lunedì 18 nell’assemblea convocata con gli amministratori locali anche se al centro dell’incontro ci saranno questioni specifiche riferite al sempre più difficile compito che attende gli amministratori di Regione, Province e Comuni. Ritengo però necessario che il partito assuma una immediata posizione chiara e netta da trasferire agli alleati ed in primo luogo ai gruppi dirigenti del Pd impegnati da settimane in febbrili consultazioni, vertici, incontri come se la questione delle nomine fosse una partita da giocare tra amici. La “maglia nera” che l’Istat ha attribuito alla regione Basilicata per l’indice di povertà e gli effetti della manovra del Governo che come ha denunciato il presidente Casini nel suo intervento alla Camera è un duro colpo ai ceti medi e alle famiglie – continua Flovilla – ci impongono d i adeguare l’iniziativa politica di opposizione al Governo Tremonti-Berlusconi-Bossi e di gestione della Regione e degli Enti Locali della Basilicata a partire da una più incisiva azione di taglio dei costi della politica”.

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